



#CUOREDINAPOLI è un contenitore di significati eterogenei, strettamente connessi all’esperienza della relazione, ed è una piattaforma di condivisione e di comunicazione che produce uno scambio di esperienze e di energie in grado di modificare l’animo e il sentire dei soggetti coinvolti.
È il punto di partenza ideale per costruire un percorso di appartenenza comune: #CUOREDINAPOLI è un segno che, utilizzato anche come hashtag, amplifica il senso di riappropriazione del territorio e della città. La forza del segno, diffuso orizzontalmente e dal basso, ha determinato che #CUOREDINAPOLI è stato identificato nel tempo come vero e proprio city brand, in cui la città si riconosce nei contenuti e nell’immagine visiva.
Lo spazio pubblico urbano diventa il luogo in cui realizzare una diffusa scultura antropologica relazionale, che si articola all’interno del percorso cittadino e che vive delle relazioni tra i vari soggetti che contribuiscono costantemente ad alimentarla. Commercianti, associazioni, artisti di strada, musicisti e abitanti dei diversi quartieri di Napoli si adoperano attivamente per realizzare la festa/opera evento conclusiva di un lungo processo artistico.
Diffuso attraverso molteplici linguaggi di comunicazione, il segno #CUOREDINAPOLI si accresce dei contenuti e dei valori identitari del territorio. La festa/opera evento, dunque, è il risultato di un lungo periodo di sperimentazioni artistiche e di lavoro comune, sviluppati dall’azione del Laboratorio Mobile di Sperimentazione del Corso di Nuove Tecnologie dell’Arte dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, che, trasferendosi per lunghi periodi nei contesti urbani in cui intende operare, costruisce il processo artistico assieme a chi attraversa e abita quei luoghi cittadini.
La disseminazione del segno avviene attraverso la partecipazione attiva delle persone, consentendo a chiunque di determinare un flusso capace di intercettare le pluralità culturali e di trasformarle in proposte estetiche e creative. L’azione di #CUOREDINAPOLI è mirata infatti al coinvolgimento di tutti i soggetti, necessario per la costruzione di un senso di appartenenza al territorio comune.

Esplosione plastica e tridimensionale del segno, “Cuore”, monumentale scultura pulsante e luminosa composta da 27 pixel, è stata collocata sulla collina di San Martino (2014), sulla Stazione marittima (2015) e su Porta Capuana (2017-2018) in occasione delle diverse edizioni di #CUOREDINAPOLI.

WEBFARO
WebFaro è un frammento di scultura, un dispositivo estetico e poetico, partecipativo e relazionale, con un cuore digitale e un’anima collettiva. Il server contenuto nella scultura diffonde attraverso la Rete un segnale che fa pulsare tutti i dispositivi estetici a esso collegati, moltiplicatori delle connessioni e potenzialmente disseminati in qualsiasi luogo del mondo. In occasione dell’inaugurazione del progetto #CUOREDINAPOLI Beyond The Lab (con l’evento “Tanti eroi, un unico battito”, 15 dicembre 2018) è stato installato sul terrazzo della Fondazione Foqus nei Quartieri Spagnoli, e visibile da piazza Montecalvario, il WebFaro, anima fisica e luminosa del battito #CUOREDINAPOLI. Da quell’istante, dunque, l’impulso del WebFaro si è tradotto in un battito generativo visibile mediante un conta battiti luminoso e connesso all’App #CUOREDINAPOLI (per Android) che, attraverso un identificativo numerico progressivo e mediante i social, consente la condivisione, l’appropriazione, nonché la “dedica” di ogni singolo battito.
Frammenti luminosi
“Un frammento d’opera d’arte #CUOREDINAPOLI è un dispositivo estetico, analogico o digitale diffuso capillarmente all’interno del tessuto urbano napoletano e non solo. Con sè, porta la consapevolezza di un sentimento; quello di una rivoluzionaria presa di coscienza che chiunque può adottare e praticare avendo cura di sè, degli altri e del territorio condiviso.”